Descrizione
Questo libro è stato scritto da un Generale francese: da un Soldato, cioè, il cui esercito ha conosciuto circa cinque lustri di dure sconfitte. Il volume, quindi, nasce da un’amara domanda: quali sono stati i motivi di una sorte tanto avversa? <<Vi sono state cause di ogni genere>>, risponde l’Autore, <<spesso estranee al campo della strategia; ma al centro era il profondo scadimento cui era giunto il pensiero strategico, il disconoscimento della realtà dei fenomeni contingenti.>>
Tale constatazione è il presupposto di questo appassionante studio sulla guerra moderna e sulla possibilità di scongiurarla. Gli armamenti nucleari comportano tali rischi per l’umanità che non possono più essere considerati strumenti di guerra, ma mezzi di prevenzione della guerra, <<argomenti di dissuasione>>. Nasce così la <<strategia della dissuasione>>, ampiamente studiata in questo libro, che consiste nel non-impiego delle armi nucleari grazie al sapiente sfruttamento della loro esistenza. E’ questa la strategia che consente all’uomo moderno di mutare l’angosciosa domanda: <<Che cosa succederà?>> nell’altra, più feconda e virile: <<Che cosa dobbiamo fare?>>
La scienza e la tecnica, nuove magìe dell’uomo bianco, non hanno bisogno di aruspici della resa o di stregoni del pacifismo che le combattano, ma di cittadini consapevoli che sappiano servirsene, per <<dissuadere>> la distruzione e la morte.
Numero di Pagine: 205