Descrizione
Nuovi <<Storici e Maestri>>
Oggi, noi tendiamo a vedere nella storia un mezzo per conoscere l’uomo, tutto l’uomo e l’umana società e le particolari società nel loro sviluppo; un mezzo per intendere il presente, per intuire quel che approssimativamente e concretamente possa essere il domani, vuoi a scopo puramente conoscitivo, vuoi anche a scopo pratico. Insomma, ritorna la <<Historia magistra vitae>>, non nel senso che essa possa ammaestrare i viventi portando esempi o additando precedenti di bene o di male, ma sì che possa educare negli uomini il senso di orientamento nella vita, che è perenne innovazione, l’intuito di ciò che è rispondente o no ai tempi, opportuno o no, possibile o no. E questo è senso storico, quasi sesto senso. Deve ritrovarsi nello scrittore di storia; dovrebbe ritrovarsi in ogni uomo che tratti la politica, in ogni uomo di governo, del quale spesso suole dirsi, a sua lode o biasimo, che ha o no il senso del limite, il senso del tempo o del momento, e relative possibilità o impossibilità, in rapporto a determinati problemi da porre o no, da risolvere in un modo o in un altro, al di fuori di ogni costruzione ideologica.
Numero di Pagine: 302